Step 22. Il bianco di Titanio nell'architettura

Trovare un un'opera architettonica che si identifichi nel colore da me studiato e approfondito è molto difficile.

Il perché ormai lo conoscete, il colore ha 100 anni e difficlemte viene preso di riferimento per quanto riguarda la sua tonalità.

Citerò quindi alcune costruzioni su cui è stato utilizzato il Biossido di Titanio che mantiene all'incirca

le stesse totanilita.

Il biossido, come scritto nel post precedente serve per la purificazione dell'aria e il mantenimento delle superfici.

Un progetto molto importante di cui sono venuto a conoscenza qualche giorno fa è quello spiegato nell'articolo che riporto qui sotto (link).
Vi è intenzione di costruire a Milano entro il 2019 Un pezzo nuovo di San Raffaele, per trasferirci tutta l’emergenza-urgenza.I pavimenti saranno in gres porcellanato trattato col biossido di titanio per abbattere l’inquinamento, e antibatterico, come le resine che rivestiranno gli ambienti sterili e persino le maniglie, in plastica riciclabile.

San Raffaele

Un'opera importante a Roma è la Chiesa delle Vele.

I Materiali usati e il trattamento al biossido di Carbonio le danno una proprietà fotocatalitica.

Il colore inoltre è quello del bianco di titanio.

Questo è l'articolo che parla della scoperta fatta.

http://nova.ilsole24ore.com/progetti/il-cemento-italiano-che-mangia-lo-smog/

In questo link invece potete trovare le strutture più importanti in Titanio, vederle e apprendere qualche piccola nozione su di esse.

http://www.campesato.it/architetture-in-titanio/

BIOSSIDO DI TITANIO

Esso viene scelto principalmente negli ultimi anni per le sue proprietà. Il Biossido di carbonio, che mantiene comunque quel colore, è un ottimo antinquinante. Esso viene utilizzato per i rivestimenti esterni che sfruttano così un processo chimico di neutralizzazione dell'ossido di azoto e sono in grado di svolgere un'azione purificatrice dell'aria.

Come si può leggere in questo articolo, il biossido viene utilizzato in questo caso sul Duomo di Milano per evitare che si sporchi e per aiutare la purificazione dell'aria.

http://www.customercareservice.net/index.php?option=com_k2&view=item&id=161:biossido-di-titanio-sul-duomo-di-milano-e-non-si-sporchera-piu&Itemid=113

In questo altro articolo si può leggere viene spiegato come agisce e come funziona il processo.

http://www.pls.scienzamateriali.unimib.it/sedi/milano-bicocca/materiale-milano-bicocca/superfici-autopulenti-sintesi-di-biossido-di-titanio-e-test-fotocatalitico

Step 21. I personaggi

Parliamoci chiaro, Il bianco di Titanio è un colore moderno, con soli 100 anni di vita alle spalle.
Per gli appassionati di cinema se parlo di Titanio salta subito alla mente La furia dei Titani, film del 2009 o per i più appassionati, l'Arrivo dei titani del 1962.
Se parlo con qualcuno a cui piace la musica commerciale invece viene in mente la canzone di Sia-Titanium. Ma detto tra noi, nessuno credo riesca ad affiancare questo colore a un personaggio storico realmente esistito, se poi ci riuscite, fatemelo sapere nei comment qui sotto e sarò ben felice di informarmi.
Essendo ormai qualche mese che mi appassiono su questo colore, l'unico personaggio legato a quest'ultimo che mi viene in mente è il suo finto ''scopritore'': Heinrich Klaproth

Il reale scopritore in realtà fu William Gregor che lo scoprì ben due anni prima.

Esso è stato un presbitero e mineralogista britannico, famoso per aver scoperto il metallo titanio nel minerale ilmenite nel 1791.

Pablo Picasso

I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.
Pablo Picasso.

In effetti quante volte noi affianchiamo un colore a uno stato d'animo?

STEP 20. Il bianco nella moda

Come tutti sappiamo però il bianco è stato e sarà sempre un colore iconico nel cinema.

Iconico è lo smoking Bianco (giacca tendente al caldo quindi tendente al bianco di titanio) di 007 interpretato da Sean Connery in Goldfinger, film del 1964.
Lo stilista all'epoca nei diversi 007 era Anthony Sinclair.

Step 19.

Salve sono Titanio, Bianco di Titanio.
Lo so, Lo so mi conoscete poco, sono un colore schivo che non ama farsi conoscere e gli piace mischiarsi.
Ciò che amo di più è mettermi in mostra senza che le persone lo sappiano ed è per questo che mi usano sui muri degli edifici per purificare l'aria. Ma ehi shhhhh, non ditelo troppo in giro che sono timido.
Oltretutto sono ancora piccolo e giovane e ho un fratello simile, il bianco di zinco.
C'è da chiarire una cosa però, io brillo più di lui e di questo ne vado fiero.
Spero che in questi mesi siate riusciti a conoscermi meglio a capirmi e anche a trovarmi e riconoscermi in giro.
Vi lascio le foto dei miei genitori d cui io arrivo.

Salve sono Rutilio

Salve io invece sono Anastasio.

TONALITA'

Step 18. Il bianco nell'arte pittorica

Solo nel XIX secolo la biacca verrà sostituita dagli atossici bianco di zinco e bianco di titanio.
Come ribadito più volte è un colore giovane risalente agli inizi del '900. La sua produzione industriale addirittura viene datata 1918.
Vi sono però Due dipinti risalenti al periodo tra la fine dell’Ottocento e all’inizio del Novecento che hanno permesso di accendere un dibattito sulla questione: un olio su tela di J.S. Sargent, artista americano che ha lavorato principalmente in Europa, e un olio su cartone di Amedeo Modigliani.
Entrambi i pittori si trasferirono a Parigi in giovane età, a quel tempo il centro della sperimentazione artistica, entrando così in contatto con gli artisti più importanti e con nuove tecniche pionieristiche. L’ENEA ha analizzato tramite moderne tecnologie diagnostiche come SEM/EDAX, entrambe le opere per l’identificazione della tecnica pittorica, dei pigmenti e dei materiali utilizzati dai due artisti, con particolare attenzione al pigmento bianco di titanio. I piccoli campioni di pigmento bianco analizzati hanno rivelato l’uso di bianco di titanio nel lavoro di Sargent, mentre le analisi eseguite sui campioni dell’opera di Modigliani non mostrano tracce di bianco di titanio, ma il pigmento usato è solfato di calcio. La presenza del bianco di titanio nell’opera di J.S. Sargent, rivela un uso del materiale antecedente alla sua effettiva produzione industriale (definito nel 1910) e della sua commercializzazione; la scoperta apre un dibattito sulla datazione esatta dell’introduzione e diffusione nel campo artistico di questo prezioso elemento.

Cachemire, olio su tela di John Singer Sargent· Allentown Art Museum Of The Lehigh Valley

Solo nel XIX Secolo la biacca verrà sostituita dagli atossici bianco di zinco e bianco di titanio.
Quindi diffcilemte prima del 1900 troveremo quadri con quelle tonalità e con certezze sul loro eventuale uso.
Un'artista a me sempre piaciuto è Lucio Fontana.
Alcuni dei suoi quadri(tele) a mio modesto parere si avvicinano molto come colorazione.

Concetto spaziale. 1959, Museo arte moderna e contemporanea Rovereto.

Step 17.Blind Question

Ecco un brevetto molto particolare che non c'entra direttamente con il bianco di Titanio ma più con il materiale stesso.

Esso viene infatti utilizzato nelle celle fotovoltaiche

celle fotovoltaiche

step 16. il Bianco di titanio nel design.

Girovagando per il web mi sono imbattuto in questa opera di design che si trova a Roma: La Chiesa delle Vele.
Il colore di questa chiesa è molto simile al bianco di Titanio.
Combinando il biossido di titanio con il cemento è stato possibile ottenere un legante che, oltre alle caratteristiche tradizionali di resistenza meccanica e durabilità associa proprietà fotocatalitiche, che lo rendono in grado di ossidare gli inquinanti organici e inorganici che si depositano sulla sua superficie.
Le molecole del biossido di titanio, infatti, aderiscono alla superficie delle particelle a grana grossa del cemento e si insediano nelle intercapedini più basse del substrato.

In questo caso quindi si è riusciti a unire il design con anche la comodità di avere una costruzione in grado di mantenersi pulita con il tempo.

http://www.materialdesign.it/it/post-it/il-cemento-autopulente_13_143.htm

Step 15. Il bianco nella Pubblicità

Incontaminato e puro il colore bianco significa pulizia, salute spirituale e purezza in molte culture. Viene considerato un non-colore al quale nulla è stato aggiunto, rendendone la scelta ideale per i prodotti che vogliono accentuare la loro genuinità, la loro non-manomissione, con pochi grassi, basso contenuto di zucchero, senza additivi alimentari, i prodotti per la pelle. Il bianco è anche il classico colore pulito, che fornisce il modo più semplice per aggiungere un senso di spaziosità ordinato alla grafica di stampa.

Da appassionato di tecnologia che sono, in ambito tecnologico pensiamo al grande colosso Apple, che ha fatto del bianco il suo standard, forse volendo evocare la purezza assoluta della propria tecnologia o la completezza della propria offerta che contiene in sé tutte le potenzialità ( non ci dimentichiamo che il bianco è l’unione di tutti i colori) o forse la semplicità raffinata dei suoi prodotti.